Come scegliere il colore delle pareti: l’importanza dell’armocromia negli ambienti

Come scegliere il colore delle pareti: l’importanza dell’armocromia negli ambienti



Il colore può cambiare gli spazi? Può influenzare i nostri stati d’animo? Può far risaltare i punti di forza? 

Se a queste domande un tempo avrebbero risposto solo gli artisti e magari gli stilisti, oggi possiamo dire che in molti risponderebbero facilmente sì, anche se in realtà non tutti sanno esattamente come sia possibile.

È infatti sempre più diffusa la consapevolezza che i colori sono estremamente importanti non solo per far risaltare di più il nostro aspetto esteriore, ma anche per influenzare gli spazi in cui viviamo.

 

In questo momento di grande interesse per i principi dell’armocromia, abbiamo deciso di parlare di come questa disciplina sia importante anche nel settore dell’interior design e come scegliere il colore delle pareti – e della carta da parati – per far risaltare la propria casa.

 

Premettiamo che non ci sono soluzioni ideali per tutti, ma solo ideali per il singolo spazio e le esigenze specifiche di ogni persona e della sua casa.

 

I principi dell’armocromia

L’armocromia così come la conosciamo oggi si inizia a diffondere nel 1978 grazie al libro “Color me a Season” di Bernice Kentner che ebbe il merito di riconoscere nella carnagione l’aspetto fondamentale per creare la palette più adatta a ogni soggetto.

 

Di per sé l’armocromia, infatti, è una disciplina che studia i colori (e sfumature relative) più adatti rispetto al soggetto e ai suoi tratti (nello specifico la carnagione e il colore di capelli). 

 

Ma nel tempo, lo studio dei colori si è molto ampliato fino a diventare importantissimo anche nell’interior design e nella progettazione di interni: ad esempio si è compreso che a ogni colore si associa una sua psicologia e che questa può interferire con il vivere quotidiano, ma anche come usare la scala di colori per creare abbinamenti che funzionano anche negli spazi.

 

Scegliere il colore delle pareti non è più quindi una questione di gusti? Sì e no.

Il gusto personale resta ovviamente importante, ma conoscere l’effetto dei colori su di noi può aiutare a fare scelte di cui saremo soddisfatti nel tempo.

 

Vediamo insieme qualche regola di base sul significato dei colori.

 

Scegliere il colore delle pareti in base al significato

Il tuo colore preferito è il rosso e vorresti dipingere così la camera da letto?

Il nero ti sembra elegante e ti piacerebbe fare una parete dello studio così?

 

Beh, prenditi un attimo per leggere queste righe, magari potresti cambiare idea.

Colori ed emozioni:

  • Il rosso: il colore della passione e dell’amore. È un colore che indossato può trasmettere forza e sensualità, ma sulle pareti di casa può essere stancante e sicuramente poco rilassante. Da evitare in tutte quelle stanze dove cerchi pace e relax (camere da letto, soggiorno, stanza lettura);
  • Il verde: un colore che fa pensare alla natura e alla tranquillità. Non sempre facile da indossare, mentre ottima soluzione da valutare nella scelta del colore delle pareti come sfondo di fantasie naturali sotto forma di carta da parati;
  • Il bianco: a differenza di quanto si pensi, ci sono infinite sfumature di bianco più calde o più fredde che possono adattarsi bene sulle pareti di casa. Ottimo colore come base di una carta da parati non troppo invadente ed elegante;
  • Il blu: a seconda della sfumatura cambia l’emozione che trasmette. Più si avvicina al celeste, più è calmante, quindi ottimo per le stanze del riposo.

Il blu navy, petrolio e pantoni molto intensi sono i più consigliati per arredare uffici, negozi o stanze dove si svolgono attività operative;

  • Il giallo: molti non lo indosserebbero mai perché troppo eccentrico, è il colore della gioia e della creatività. L’intensità della sfumatura ne varia il potenziale per le varie stanze: i pantoni meno saturi e più chiari possono essere dei passe-partout per tutte le stanze, mentre le versioni più accese possono essere adatte per la cucina, il soggiorno o una stanza hobby.

 

Come scegliere il colore delle pareti per valorizzare gli spazi

Come si fa per gli abiti, anche gli spazi di casa possono essere valorizzati da colori e fantasie.

Scegliere i colori delle pareti dovrebbe tenere conto anche degli spazi: dimensioni, luci, prospettive.

 

Stanza piccola e buia? Colori chiari e desaturi nei colori del bianco, crema, rosa, ma anche azzurro.

Le fantasie da prediligere per la carta da parati sono quelle che creano un effetto ottico tridimensionale, magari con paesaggi naturali.

 

Spazi stretti e profondi? Carta da parati a righe orizzontali sui lati corti oppure colori diversi sulle pareti (pantone scuro su lato lungo e chiaro su lato corto).

 

Prospettive disarmoniche? Concentra l’attenzione su una parete con una carta da parati o un colore protagonista: tutto il resto andrà in secondo piano e non si noterà più.

 

Oltre a spazi e dimensioni, devi tenere in considerazione anche l’arredamento, che se già esistente, deve sposarsi bene con le pareti che hai in mente.

 

Alcuni consigli di abbinamento utili quando stai scegliendo il colore delle pareti:

  • Il bianco va con tutto: nella moda è il nero, sulle pareti è senza dubbio il bianco. Si sposa magnificamente con tutti i tipi di legno, ma anche con arredamento moderno e colori come acciaio, blu e nero;
  • Il rosso ha un solo partner: se hai una cucina rossa, sposala con pareti bianche o una carta da parati cru. No ai colori scuri;
  • l’arredamento grigio va “acceso”: con il mobilio grigio, puoi sbizzarrirti sulle pareti con colori accesi e brillanti come il giallo e il verde;
  • il giallo e il legno si piacciono: pareti gialle e cucina di legno? Un matrimonio armonico senza tempo.

 

Scegliere il colore della carta da parati: chiedi ai professionisti

Fantasie, geometrie e decorazioni possono ampliare gli spazi e creare armonia laddove non c’è.

Oltre ai poteri del colore, con la carta da parati si aggiunge, infatti, anche la possibilità di modificare la prospettiva in modo significativo e decorare portando in un’altra dimensione.

Per scegliere la carta da parati ideale ai propri spazi, si possono tenere a mente i princìpi sempre validi dell’armocromia riguardanti i colori principali che compongono il disegno, unirli ai propri gusti personali e in più giocare con le fantasie.

Il risultato con la carta da parati può davvero cambiare uno spazio in modo incredibile!

 

Per fare la scelta migliore per la tua casa o la tua attività, dai un’occhiata al nostro catalogo e contattaci. Saremo lieti di aiutarti!

 

Se invece sei un interior designer, un armocromista o un progettista, puoi scriverci a info@coverdesign.it, siamo sempre alla ricerca di nuove collaborazioni!




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